In altre parole l'acquirente che stipula un preliminare trascritto è messo al riparo da ogni evento negativo (iscrizione ipotecaria, vendita ad altri soggetti, trascrizione pregiudizievole) che potrebbe interessare l'immobile oggetto del futuro acquisto, nel periodo compreso tra il preliminare e il definitivo. In tal modo, il denaro che il promittente acquirente avrà versato a titolo di acconto o di caparra sarà ben tutelato.
Inoltre la parte delle imposte pagate in relazione alle somme corrisposte a titolo di acconto o a titolo di caparra, verranno detratte dall'imposizione fiscale del definitivo.
Il suggerimento è quindi di stipulare un contratto preliminare trascritto, in modo da vivere serenamente il lasso di tempo intercorrente tra questo contratto prodromico e il definitivo, senza rischiare di perdere l'affare per vicende sopravvenute.
Il notaio è disposto, se richiesto, a stipulare contratti preliminari notarili da trascrivere, anche fuori dal proprio studio notarile, in tutti i luoghi ricadenti nella Regione Sicilia (e quindi nelle province di Palermo, Enna, Trapani, Catania, Agrigento, Caltanissetta, Messina, Ragusa e Siracusa). Il notaio può comunque recarsi personalmente anche per qualsiasi attività richiesta.